Dalla vasta gamma di immaginari urbani presentati allo IABR–2016 , Failed Architecture ha raccolto alcune delle idee centrali della biennale per il futuro delle città
Un mantra fondamentale di IABR–2016 è la necessità di un’economia urbana in cui il valore sia aggiunto a livello locale invece di essere semplicemente estratto da esso. Ciò significa che idealmente, l’attività economica genera valore per le persone e le imprese nella località, piuttosto che per gli azionisti di grandi società che generalmente sono dislocate altrove e non hanno interessi locali. La Cooperativa Afrikaanderwijk (che proprio come IABR–2016 si trova a Rotterdam sud) è un esempio di progetto che rilocalizza i flussi di cassa, collegando produttori locali, spazi, imprese, residenti qualificati e mercato locale. Il progetto incoraggia le persone e le imprese a spendere sul territorio, rafforzando di conseguenza la debole economia del territorio. La cooperativa fornisce anche servizi per l’IABR di quest’anno, ad esempio pulendo la sede.
Atelier Utrecht, uno dei progetti pluriennali di ricerca per design di IABR, si concentra sul rapporto tra salute e sviluppo urbano. Oltre a fornire consulenza per ambienti urbani sani, pone una domanda semplice ma cruciale: perché le compagnie di assicurazione sanitaria, se investono così tanto in progetti immobiliari (abitazioni generiche per la maggior parte) investono di più in progetti edilizi che in realtà contribuire ad ambienti più sani, qualcosa che influenza direttamente il loro core business? Oppure prendi il progetto di rigenerazione di Dashilar Hutong, che accoppiando la popolazione locale a pianificatori e designer mira a far sì che gli attuali residenti beneficino del rinnovamento urbano, invece di essere espulsi dalla gentrificazione.
Le persone che entrano
Come Appare La Città Del Futuro Nella Prossima Economia
