Il legno trattato a pressione può durare fino a 40 anni. Questa durata può variare più o meno a seconda del tipo di legno, dell’uso dei paletti in legno trattato, della sua conservazione e delle condizioni climatiche esposte al legno trattato. Il legno trattato a pressione può essere conservato fino a 70 anni senza mostrare segni di decomposizione o marciume.

Quanto Durerà Il Legno Trattato A Pressione Nel Calcestruzzo?

Il calcestruzzo può durare fino a 70 anni, o anche un intero secolo. Il calcestruzzo è anche privo di acqua e umidità, il che lo rende ideale per pali trattati a pressione.

Questo tipo di legno può essere utilizzato su sottofondi in legno perché offre la migliore protezione.

Quanto Dura Il Legno Trattato A Pressione?

Il legno trattato a pressione verniciato può essere utilizzato fino a sette anni. Questa durata è dovuta al fatto che il primer e la vernice consigliati da utilizzare sono un primer al lattice e una vernice al lattice a base d’acqua.

La vernice alla fine si consumerà se viene esposta a lungo a condizioni meteorologiche estreme.

Quanto Durerà Il Legno Trattato A Pressione Nell’acqua?

Il legno trattato a pressione di solito ha un’aspettativa di vita più lunga rispetto al legno che non lo è. Può servire bene per circa 30 anni a diretto contatto con l’acqua, purché non vi siano punti di ingresso nelle venature del legno.

Puoi prolungare questa durata con la cura adeguata applicando un sigillante impermeabile prima di usarlo.

Quanto Dura Il Legno Trattato A Pressione All’esterno?

Il legno a vista trattato a pressione ha un’aspettativa di vita di 40 anni. Questa è la durata standard del legno trattato.

Per prima cosa, però, è necessario accertarsi che non vi siano crepe o punti di ingresso per l’infiltrazione di acqua o umidità nel legno: altrimenti si decomporrebbe.

Quanto Dura Il Legno Trattato A Pressione Nello Sporco?

Il Forest Products Laboratory e altre organizzazioni di ricerca hanno dimostrato che il legno trattato con lo sporco può durare fino a 40 anni, senza alcun segno di marciume.

Questo perché le sostanze chimiche utilizzate nel trattamento del legno mantengono il legno libero dagli attacchi di termiti, formiche carpentiere e persino dal decadimento dei funghi.

Che Cos’è Il Legname Trattato A Pressione (PTL)?

Il legname trattato a pressione (PT) è un legno unico trattato chimicamente per respingere la crescita di funghi e l’infestazione da parte degli insetti.

Il legno viene posto in un serbatoio depressurizzato che utilizza un vuoto ad alta pressione per estrarre l’umidità nelle venature del legno e quindi sostituirla con conservanti chimici.

Questi conservanti utilizzati sono responsabili della longevità del legno trattato a pressione: rendendo il legno privo di marciume e termiti.

Quart di rame alcalino, arsenato di rame e zinco ammoniacale (ACZA), arsenato di rame cromato/CCA, borati e azole di rame sono alcuni dei più popolari conservanti chimici del legno. Questi prodotti chimici possono essere utilizzati per trattare tutti i tipi di legno, anche quelli difficili come l’abete Douglas.

C’è un conservante chimico di tipo oleoso usato nei trattamenti a pressione. Questo conservante si traduce in superfici in legno oleose. È spesso sgradevole e può causare un odore sgradevole. È meglio utilizzato per pali e pali di utilità e altri usi che richiedono un contatto umano minimo.

I Tipi Di Legname Trattato A Pressione

Sono disponibili tre tipi di legname trattato a pressione: legname a contatto con il suolo, legname fuori terra e legname per impieghi gravosi. Il luogo e il metodo in cui vengono utilizzati distinguono questi tre tipi di legname trattato a pressione.

Ciò che li accomuna è il processo di preparazione per la colorazione o la pittura.

Legname A Contatto Con Il Suolo

Questo legname trattato è trattato in modo speciale con più conservanti chimici rispetto ai tipi di legno trattati destinati all’uso fuori terra. Questo trattamento a pressione lo rende ideale per pali di recinzione o altre applicazioni che richiedono l’interramento di una parte del legno sotto terra.

Legname Fuori Terra

D’altra parte, questo legno trattato è realizzato per applicazioni in cui il legno rimane ad almeno sei pollici dal suolo. Questo tipo di legno è il migliore per le tavole del ponte e le rotaie del ponte.

Sono anche di facile manutenzione e possono essere sostituiti ogni volta che lo desideri.

Quando si utilizza legno fuori terra, assicurarsi di distanziarli per consentire all’acqua di defluire e un’adeguata circolazione dell’aria. Ciò garantirà che il legno non trattiene l’umidità, che può accelerare la putrefazione.

Legname Pesante

Questo legno è classificato nella categoria del legno trattato a pressione. Per questo motivo, vengono utilizzati principalmente per banchine, dighe e altre applicazioni marine.

Quali Gradi Ci Sono Nel Legno Di Legno Trattato A Pressione?

Esistono molti tipi di legname per legno trattato a pressione. Questi variano a seconda dell’uso previsto. I legnami di qualità più alta di solito hanno meno nodi o spaccature, sono i più resistenti e sono più costosi dei legnami di qualità inferiore.

È possibile acquistare legno trattato a pressione in 12 gradi. Questi sono divisi per Categorie d’uso (UC). L’American Wood Protection Association ha standardizzato queste categorie.

Scopriamo la differenza tra legno trattato a pressione adatto al contatto fuori terra e al suolo in queste categorie di qualità.

I seguenti gradi di legno PT UC1, UC2, UC3A e UC3B sono i migliori per le strutture fuori terra: mentre UC4A, UC4B, UC4C sono i migliori per le strutture a diretto contatto con il suolo.

UC5A UC5C funziona al meglio quando viene a contatto con le falde acquifere, in particolare se si è costantemente esposti ad acqua dolce e salata.

Infine, UCFA o UCFB sarebbe il legno che è stato trattato a pressione se stai cercando legno con proprietà ignifughe.

Migliore è il legno in condizioni di resistenza che possono accelerare la decomposizione, maggiore è il suo grado. Usa questa guida o consulta un esperto quando acquisti legno trattato a pressione per i tuoi progetti fai-da-te.

Tieni sempre a mente che l’utilizzo della qualità del legno sbagliata riduce la durata delle tue strutture.

Quando Dovrei Usare Il Legno Trattato A Pressione?

Si consiglia di utilizzare legno trattato a pressione per applicazioni dove c’è un contatto diretto tra il legno e una fonte di umidità. Ciò include pali di legno interrati o quelli a diretto contatto con la vegetazione.

Inoltre, considera l’utilizzo del legno trattato a pressione per applicazioni che prevedono il contatto diretto con l’acqua, come dighe o banchine d’acqua dolce, senza dimenticare il legname a contatto con superfici in cemento o muratura.

Il Miglior Legno Trattato A Pressione Per Il Contatto Con Il Suolo

Il legno trattato a pressione per il contatto con il suolo si riferisce a fondazioni in legno, depositi di legname, ringhiere di ponti o banchine d’acqua dolce, cosciali delle scale e usi fuori terra nei climi tropicali. Il legno a contatto con il suolo trattiene più sostanze chimiche.

Questo protegge il legno dagli agenti che forniscono umidità che possono causare marciume e decadimento del legno. Usa questo tipo di legno per le strutture sotterranee e quelle poste a meno di sei pollici dal suolo.

Il miglior legname trattato a pressione per il contatto con il suolo è qualsiasi tipo di legno etichettato UC4A o UC4B. Questi tag indicano che il legno è destinato ad essere utilizzato sottoterra. Se hai intenzione di tagliare, perforare o seppellire il legno sottoterra, è importante preparare e sigillare il legno.

Il cedro bianco è una buona scelta se vivi in una zona paludosa o umida dove i funghi possono rappresentare una seria minaccia. Questo tipo di legno è naturalmente resistente alla putrefazione. Tuttavia, per risultati ancora migliori, utilizzare una versione trattata a pressione con il tag UC4A o UC4B.

In caso di dubbio, scegli il legno di cipresso. Questa è un’ottima scelta. È anche naturalmente resistente all’umidità che spesso accelera la putrefazione: perfetto per l’uso a contatto con il suolo.

Quanto Durerà Il Legno Trattato A Pressione Nel Terreno

Il legno trattato a pressione nel terreno ha un’aspettativa di vita di 40 anni prima che inizi a marcire. La durata della vita del legno trattato è influenzata dal pH del suolo, dai livelli di pioggia e da altre condizioni ambientali.

Il legname normale usato sottoterra può durare solo da 8 a 12 anni.

Come Prolungare La Vita Del Legno Trattato A Pressione

Le tue strutture in legno trattato a pressione dureranno a lungo se segui le buone abitudini di manutenzione. Questo aiuta a proteggere il legno dai problemi naturali. Questi includono restringimento, gonfiore, muffa e danni UV.

Queste pratiche sono utilizzate per proteggere il legno trattato a pressione sotto terra e in contatto con il mare.

I Passi

Passo 1

Inizia pulendo il legno con un detergente antimuffa. Questo è un ottimo passo da fare se il tuo legno trattato è nuovo di zecca. Preverrà la crescita della muffa.

Passo 2

Applicare un sigillante idrorepellente con uno stabilizzatore ultravioletto. Il miglior sigillante per ponti per proteggere il legno trattato a pressione previene il restringimento o il rigonfiamento del legno. Inoltre, uno stabilizzatore ultravioletto rallenta il processo di scolorimento del colore originale del legno.

Passaggio 3

Pianificare di eseguire questa pratica di manutenzione annualmente o ogni due anni per garantire la longevità del ponte trattato a pressione.

Pro-Suggerimento

Assicurarsi che il legno sia completamente asciutto dalla pulizia precedente prima di applicare la finitura del sigillante. Puoi controllare quanto tempo impiega il legno trattato a pressione per asciugarsi o testarlo spruzzando alcune gocce d’acqua sul legno. Se le gocce vengono assorbite immediatamente, considerala una luce verde: in caso contrario, è meglio attendere ancora qualche giorno affinché il legno si asciughi.

Consiglio Di Sicurezza

Tutto il legno trattato a pressione contiene un certo grado di sostanze chimiche tossiche. La manipolazione di questi prodotti in legno richiede l’uso di guanti e una maschera antipolvere. Dopo aver maneggiato prodotti in legno trattati a pressione, assicurati di lavarti le mani. Evita di usarli all’interno o su taglieri che potrebbero venire a contatto con gli alimenti.

Cosa Fa Marcire Il Legno Trattato A Pressione?

La causa più comune del marciume del legno è causata dai funghi. Sebbene il legno trattato a pressione abbia conservanti chimici per prevenire la decomposizione, è causato da organismi microscopici nell’atmosfera. Questo può influenzare sia il legno secco che quello bagnato. È così che finiamo per avere due tipi di marciume: secco e umido.

Marciume Umido

Il legno trattato a pressione può marcire se esposto a lungo all’umidità e all’acqua. L’umidità prolungata nel legno favorisce la crescita di funghi o spore fungine, che poi mangeranno il legno, lo ammorbidiranno e causeranno il legno marcito.

Il tuo legno trattato a pressione può intrappolare l’umidità se si trova in un’area poco ventilata. Questa umidità favorisce la crescita del fungo del legno e può portare alla sua moltiplicazione. Puoi identificare rapidamente il marciume umido cercando odori di umidità, muffa, depositi di polvere grigio scuro e legno morbido o spugnoso.

È meglio mantenere il legno il più asciutto possibile per prevenire la putrefazione. Inoltre, puoi anche dipingere, macchiare o applicare un sigillante conservante liquido per aumentare la longevità del legno trattato a pressione.

Marciume Secco

Un fungo marciume bruno è responsabile della decomposizione del legno secco trattato a pressione. I funghi attireranno l’umidità esistente nel legno: di solito circa il 20%. Il legno viene quindi danneggiato e asciugato.

Il primo segno del marciume secco è il modello di fessurazione cuboidale. Questo motivo è fragile e si rompe facilmente al tatto. Inoltre, il marciume secco può essere caratterizzato da; depositi di polvere rossastra, arancione o marrone sul legno.

Se il danno è troppo grave, dovrai sostituire il legno.

Puoi creare il problema con il fai da te o chiamare uno specialista del marciume secco per chiedere aiuto.

Alternative Al Legno Trattato A Pressione

Il tipo di legno più durevole, il legno trattato a pressione, è anche il più costoso. Al posto del legno trattato a pressione è possibile utilizzare legno naturalmente resistente alla putrefazione o legname composito legno-plastica. Sono anche resistenti alla putrefazione e relativamente economici.

Sequoia, Cipresso e Teak sono solo alcuni esempi di legni naturalmente resistenti alla putrefazione. Questi legni non solo hanno un bel colore naturale del legno e un motivo a grana, ma hanno anche un aroma gradevole.

Questi legni sono adatti per strutture esterne come pergole e ponti. Non sono tossici come il legno trattato a pressione e possono essere utilizzati all’interno. Puoi usarli per sottopavimentare il tuo bagno.

Queste alternative possono essere ottime, ma non durano a lungo come il legno trattato a pressione.

La Sequoia è Migliore Del Legno Trattato A Pressione?

La sequoia è naturalmente resistente alla putrefazione e può essere spesso utilizzata come sostituto del legno trattato a pressione. La sequoia è anche ecologica.

Immagazzina più carbonio di quello che produce, mentre il legno trattato a pressione è piuttosto dannoso a causa delle sostanze chimiche utilizzate durante il processo di trattamento a pressione.

Inoltre, la sequoia è nota per resistere naturalmente al fuoco, mentre alcuni legni trattati possono prendere fuoco.

Inoltre è facile da pulire e mantenere il suo colore originale: protetto con sigillante o meno. Il legname pressato, invece, necessita di una nuova mano di pittura o macchia per ripristinare la struttura danneggiata dagli agenti atmosferici.

La sequoia può essere utilizzata all’interno o all’esterno, mentre il legno trattato a pressione non può essere utilizzato all’esterno.

Domande Frequenti

Il Legno Trattato A Pressione è Soggetto A Marciume?

Sì. Sì. Sebbene il legno trattato a pressione sia più durevole del legno non trattato, può comunque marcire se non viene mantenuto correttamente o se il legno è della giusta qualità per il progetto che stai utilizzando.

Come Evitare Che Il Legno Trattato A Pressione Marcisca?

Per evitare che il legno trattato a pressione marcisca, è meglio applicare un sigillante per terrazze come una vernice o una vernice semitrasparente.

Il Legno Trattato A Pressione Deve Essere Sigillato?

Sì. Il legno trattato a pressione deve essere sigillato contro i danni dell’acqua e dell’umidità. In caso contrario, le fibre di legno trattate a pressione assorbiranno l’umidità, si espanderanno e si contrarranno, si deformeranno e persino faranno crescere la muffa.

Puoi Dipingere O Macchiare Il Legno Trattato A Pressione?

Sì. Per consentire al legno trattato a pressione di assorbire vernice o macchia, tuttavia, deve essere completamente asciutto.

È Meglio Tinteggiare O Verniciare Il Legno Trattato A Pressione?

La macchia penetra nel legno e gli conferisce caratteristiche di impermeabilità. La vernice può essere utilizzata per coprire le crepe nella superficie del legno. Ad ogni modo, gli esperti consigliano di colorare piuttosto che dipingere il legno trattato a pressione.

Preferisci Sigillare O Macchiare Un Ponte?

La sigillatura di un ponte migliora il colore naturale del legno e la trama delle venature, impermeabilizzando anche il ponte. La colorazione di un mazzo, invece, lo protegge dall’umidità, dal marciume e dai danni dei raggi UV.

Quanto Può Durare Un Deck In Legno?

Un mazzo di legno può durare dagli otto ai dieci anni. La longevità del ponte può essere influenzata dalla circolazione dell’aria, dai raggi ultravioletti e dal contenuto di umidità di equilibrio, indipendentemente dal fatto che sia sigillato o meno.

Cosa Succede Se Dipingi Il Legno Trattato A Pressione Troppo Presto?

Se dipingi o macchia il legno trattato a pressione troppo presto, la vernice si staccherà, si sfalderà e cadrà poiché non può aderire bene su una superficie bagnata. Aspetta che il legno si asciughi completamente prima di applicare la vernice o il legno essiccato in forno per ottenere risultati che valgano il tuo tempo e fatica.

Posso Usare Legname Vecchio Trattato A Pressione Per Alleggerire Il Mio Braciere?

Evita di bruciare il vecchio legname trattato a pressione nel braciere o nel camino perché rischi di inalare sostanze chimiche tossiche utilizzate nel trattamento a pressione. Invece, gettali in una discarica.

Questo argomento è oggetto di un post sul blog. Puoi leggerlo qui È sicuro bruciare il legno trattato a pressione ?

Perché Il Legno Trattato A Pressione Dura Così A Lungo?

I prodotti chimici conservanti vengono utilizzati per infondere il legno trattato a pressione con composti chimici difficili da rimuovere. Queste sostanze chimiche tengono lontani i funghi che innescherebbero la putrefazione del legno, le termiti e altri insetti che si insinuano nel legno. In generale, questi conservanti sono responsabili della durata del legno trattato a pressione.

Quanto Durerà Un 44 Trattato A Pressione Nel Terreno?

La durata della vita di un 44 trattato a pressione è di almeno 20 anni se esposto al contatto diretto con il suolo e condizioni climatiche stabili. Tuttavia, la durata della vita può aumentare a 40 o anche 70 se il legno è racchiuso nel cemento o è sigillato con un sigillante per legno.

L’aceto Può Impedire Al Legno Di Marcire?

L’aceto può agire come uno dei fungicidi usati per fermare la decomposizione del legno. L’aceto e altri fungicidi modificano i livelli di PH in cui prospera un fungo: questo, a sua volta, impedisce la formazione di marciume secco sul legno.

Quale Sarà L’aspettativa Di Vita Di Un Mazzo Non Trattato?

Un ponte in legno non trattato può durare da otto a dieci anni. Le pratiche di manutenzione regolare sul tuo mazzo contribuiranno notevolmente ad aumentare la durata.

Quanto Dura Il Legno A Contatto Con Il Suolo?

Il legno normale utilizzato per il contatto con il suolo può durare circa dieci anni. Il legno trattato a pressione può durare fino a 40 anni.

Aspettativa Di Vita Del Legno Trattato Con CCA

La durata della vita del legno trattato con CCA è di 40 anni, con un potenziale per durare ancora più a lungo. L’aspettativa di vita del legno è la stessa indipendentemente dal fatto che sia interrato o collocato in ambiente marino.

Quanto Dura Il Legno Trattato Riepilogo?

In conclusione, il legname trattato a pressione è generalmente più resistente e ha una durata maggiore rispetto al legno non trattato oa qualsiasi altra alternativa.

Quanto può durare il legno trattato a pressione? La sua durata standard è di 40 anni. Può durare più a lungo, ma è comunque molto resistente. È la scelta migliore per i progetti all’aperto.

Ricorda, l’aggiunta di un ulteriore livello di protezione ai tuoi ponti trattati e ad altri progetti all’aperto ne aumenterà la longevità. Tutto si riduce alla selezione del giusto tipo di legno trattato a pressione per il tuo progetto.

Ti auguriamo tutto il meglio per i tuoi progetti.