Riabilitazione Ed Ampliamento Del Vecchio Mil Rigot / Coldefy & Associés Architectes Urbanistes

Dettagli del progetto:
Località: 15 rue du Jeu de Mail Dunkerque, Francia
Tipo: Uffici
Superficie: 876 mq
Programma: Riabilitazione-ampliamento di un vecchio mulino. La parte ristrutturata ospita oggi 479 mq di uffici e una sala congressi di 159 mq. L’ampliamento ospita un micro-asilo nido di 117 mq e una caffetteria di 121 mq.
Architetti: Coldefy & Associés Architectes Urbanistes

Il progetto si trova in un vecchio parco industriale lungo i binari della ferrovia all’ingresso della città di Dunkerque, di fatto a due passi dalla stazione ferroviaria principale. L’area è quindi estremamente ben posizionata e si sta sviluppando rapidamente. L’edificio stesso era stato abbandonato e vuoto per anni ed era originariamente un cotonificio, fondato nel 1928.

L’edificio è stato ristrutturato per ospitare un ambiente di co-working contemporaneo pieno di laboratori, uno spazio per conferenze, un micro-asilo nido e una caffetteria. Le quattro funzioni possono operare indipendentemente ma godono di un ingresso comune. Obiettivo principale del progetto è stato quello di preservare le grandi qualità architettoniche possedute dall’edificio e di trasformare questo spazio in nuove funzioni, nel rispetto della piazza antistante come fulcro sociale del quartiere. Anche l’adiacente giardino acquatico ha avuto un impatto simile sul progetto di design, oltre che perché fa parte del panorama visibile visto dalle vetrate della caffetteria.

Per ridare forza a questo edificio simbolico, il progetto conserva integralmente l’esistente e impianta alla sua base due nuovi ampliamenti al piano terra che ospitano la caffetteria e l’asilo nido.

Gli ampliamenti aprono l’edificio alla città al di là di esso attraverso le ampie vetrate e la piazza dei minerali, che a sua volta si affaccia su un nuovo spazio verde urbano. Queste costruzioni basse non nascondono il vecchio mulino che vi sovrasta, ma contribuiscono anzi a mettere in risalto la struttura originaria.

Nell’edificio esistente, il contrasto tra le materie prime originali e quelle nuove, più fresche e raffinate, crea un contrasto piuttosto suggestivo. I contorni originali sono stati interamente conservati per ottenere sul pianoro la stessa superficie che aveva ai tempi antichi della sua produzione: l’ascensore ha preso il posto un tempo occupato da un ascensore industriale e si è conservata la scala. Per accogliere l’intero programma, sono state realizzate due ulteriori lastre di cemento che sono appena infilate tra quella esistente, formando il livello 1 e il livello 3. Nuove aperture nelle spesse pareti in mattoni avvengono all’interno di una regolarità esistente mentre la scala metallica esterna fa emergere il singolare facciate.

Una certa discrezione è raggiunta dalla scelta dei materiali utilizzati nella riconversione dell’edificio in quanto il vetro e il metallo si sposano perfettamente con il mattone rosso originale. Un’atmosfera calma e pacifica è stata creata grazie alla chiara tinta del legno con cui sono state costruite le estensioni.

Gli arredi sono progettati e realizzati su misura: i tavoli da ufficio, il banco reception e il bar caffetteria sono realizzati con materiali riciclati dalla costruzione dell’edificio e diversi mobili sono stati rivestiti con tessuto di juta rafforzando così la continuità dell’idea di rinnovamento e conservazione del patrimonio.

Tutti gli uffici e le sale riunioni sono ubicati nell’edificio ristrutturato che si sviluppa su quattro piani. Le finestre esistenti sono state conservate e presentano viste e prospettive sorprendenti.

Nella sala esistente, si sviluppa una sala seminari su un unico livello, che gode di un’ampia apertura sulla terrazza e sul parco.
Ai piedi dell’edificio esistente vengono impiantate due nuove costruzioni, entrambe della stessa altezza e stile architettonico. Questi due ampliamenti ospitano la caffetteria e il micro-asilo nido, ognuno dei quali gode del proprio spazio all’aperto.

Sezione Pianta Pianta Pianta Pianta Pianta del piano terra