Ogni giorno presentiamo articoli su pezzi architettonici belli, controversi e spesso controversi di architetti e designer di fama mondiale che hanno avuto un impatto sulla storia moderna in qualche modo. Così abbiamo deciso di approcciare una prospettiva diversa e di esporre nella seguente serie 100 Architects Houses una sinossi di una delle figure più importanti dell’architettura e del design delle abitazioni private. È il posto migliore per scoprire la personalità e le idee vere di un architetto che nella sua stessa creazione. Abbiamo quindi deciso di iniziare la nostra serie con un nome che ispira gli architetti di tutto il mondo di oggi e il cui stile e concetti dureranno per molti anni.

Nato nel 1898 a Kuortane, Alvar AaltoSuo padre, un addetto al rilevamento degli ordigni, ha dato ad Aalto un’intima comprensione del terreno naturale. Questo lo ha aiutato a fondere l’edificio con l’ambiente circostante. Il suo stile variava da un’influenza classica dovuta al suo periodo dell’Università di Tecnologia di Helsinki a un carattere funzionalista nel suo tempo di vita di Turku. Il Paimio Sanatorium di Aalto e gli uffici editoriali di Turun Sanomat sono capolavori architettonici che gli hanno valso una reputazione internazionale. Dopo essersi trasferito a Helsinki nei suoi ultimi anni di vita, Aalto inizia ad allontanarsi dal funzionalismo, dal razionalismo e a concentrarsi su un’architettura incentrata sull’uomo. Ha una maggiore comprensione dei bisogni umani fondamentali e delle relazioni che abbiamo con il nostro ambiente naturale.Ma il suo lavoro e le sue realizzazioni vanno oltre l’architettura, alla sfera del design del mobile e all’arte del vetro così in voga nel XX secolo industriale.

La leggendaria vetreria di Alvar Aalto include il famoso vaso Aalto. Il suo design del vaso ha suscitato scalpore quando Iittala ha presentato i vasi all’esposizione mondiale Pair nel 1937. Aalto ha semplificato gli elementi di design per creare milioni di combinazioni, consentendo all’utente di scegliere l’uso. Il vaso Aalto è uno degli oggetti in vetro più conosciuti al mondo, a prescindere da come sia.

Il suo design di mobili è ancora impressionante oggi. Le linee pulite del suo lavoro si riflettono in pezzi audaci e imponenti che possono davvero valorizzare un interno. Alvar Aalto è stato un designer di mobili che ha fatto una svolta internazionale. Aalto desiderava imparare il linguaggio delle fibre di legno e credeva che ci fosse un effetto positivo quando la nostra pelle entra in contatto con materiali naturali. Nel 1935, Aino e Alvar Aalto fondarono l’azienda finlandese Artek per produrre i loro modelli. Oggi, Artek rimane fedele ai valori di base di Aalto mentre i suoi maestri artigiani continuano a produrre design Aalto in Finlandia con materiale naturale di alta qualità.

Alvar Aalto, His Riihitie 20, Munkkiniemi Helsinki

La casa di Alvar Aaltos è il prodotto del suo pensiero di tutta la vita e l’influenza della svolta nella carriera. Incapace di accettare la rigidità del funzionalismo, iniziò a pensare in modo diverso all’architettura. La casa, che misura 4.902 cm, combina diverse trame e materiali con un chiaro piano funzionalista. Lo stile funzionalista è chiaramente espresso dalla posizione scelta delle finestre e dall’orientamento di ogni stanza progettata secondo una corretta illuminazione naturale. Ma l’approccio brutale della facciata anteriore è addolcito dall’utilizzo di legno e piante rampicanti insieme a mattoni bianchi, che riflettono un atteggiamento romantico. L’esterno è semplice, ma elegante e non pretenzioso.

Il design degli interni è tutta un’altra storia. I caldi mobili in legno contrastano con la purezza delle pareti bianche e una fusione di diverse trame naturali come ceramica, legno, cemento completano il design generale, conferendogli un’atmosfera ricca e potente. Ciò che è molto interessante è l’approccio ai cambiamenti nelle superfici e angoli: ogni superficie è trattata con un materiale e un colore diverso, generando una creazione vibrante e pulsante di vita e colore. Ogni pezzo è unico e si adatta perfettamente al piano di design.

Nel 1934, Aino e Alvar Aalto acquisirono un sito in un ambiente quasi completamente incontaminato a Riihitie a Munkkiniemi di Helsinki. La loro prima casa fu costruita nell’agosto 1936.

La casa è stata progettata sia come casa di famiglia che come ufficio e queste due funzioni sono chiaramente visibili dall’esterno. La massa sottile dell’ala degli uffici è costituita da mattoni dipinti di bianco con mattoni leggermente intonacati. Ci sono ancora chiari riferimenti al Funzionalismo nella posizione delle finestre. Il materiale di rivestimento della sezione residenziale è costituito da sottili listelli di legno di colore scuro. L’edificio ha un lastrico solare e un’ampia terrazza esposta a sud.

Sebbene l’elevazione della casa sul lato della strada sia severa e chiusa, è ammorbidita dalle piante rampicanti e da un sentiero di ardesia che conduce alla porta d’ingresso. Sono già visibili i segni del nuovo Aalto presso la Casa Aalto del Funzionalista Romantico. Lo dimostrano anche l’abbondante uso del legno come materiale di finitura e quattro cuori aperti costruiti in mattoni.

The Aalto House anticipa la Villa Mairea, una residenza di lusso dove la creatività di Aalto ha potuto sbocciare al massimo.

Ma in contrasto con la sua sorella maggiore, l’Aalto House è un edificio accogliente e intimo per vivere e lavorare, progettato da due architetti per se stessi, utilizzando materiali semplici e ordinati.

Presentato nel 1937 ad Arkkitehti, Alvar Aalto descrive il proprio progetto come segue: L’edificio si trova din Munkkiniemi, su una collina abbastanza ripida, Riihitie 10. La casa è una casa unifamiliare con studio e uffici per lavori di architettura. Internamente l’edificio è suddiviso in tre parti: un volume a due piani contenente i locali di lavoro, che sono separati da un terrazzo di copertura da un gruppo di locali destinati ad uso privato e un soggiorno al piano terra, completo di cucina e patio per pasti all’aperto. Puoi unire lo studio con la zona giorno aprendo una porta scorrevole. La struttura portante verticale dell’edificio è in parte in laterizio ma prevalentemente costituita da colonne in acciaio sia a sezione I che circolari. Gli elementi orizzontali sono in cemento armato, mentre le pareti esterne est e sud sono in legno,incuneato in speciali scanalature nel calcestruzzo.

La filosofia progettuale di Aalto di un forte legame con l’habitat naturale è evidente nella Aalto House, che è stata costruita in un ambiente completamente non sviluppato. La Villa Mairea a Noormarkku è la perfetta coronazione del lavoro di una vita di Aalto: una bella casa che risponde al verde paesaggio circostante, che si fonde armoniosamente con esso. Più avanti vi presenteremo alcuni dei principali progetti e lavori di Alvar Aalto che gli hanno dato la sua notorietà nel corso degli anni.

Progetti Principali Di Alvar Altos

1927-29 Redazione Di Turun Saomat

1927-35 Biblioteca Comunale Di Viipuri

1928-33 Sanatorio Di Paimio

1938-39 Villa Mairea, Noormarkku

1949-52 Uffici Municipali Di Saynatsalo

1949-1964 Università Di Tecnologia, Otaniemi A Espoo

1951-55 Rautatalo, Edificio Per Uffici E Attività Commerciali, Keskuskatu 3, Helsinki

1955-58 Casa Della Cultura, Sturenkatu 4, Helsinki

1962-71 Edificio Per Concerti E Congressi Finlandia Hall, Helsinki

Alvar Aalto rimarrà nella storia dell’architettura come una delle figure iconiche di 51 cm, una personalità espressa magnificamente attraverso design semplici, chiari e razionali con un tocco di romanticismo e sensibilità.